CAPODIMONTE (VT) – 17 febbraio 1979 l’Arma dei Carabinieri paga un tributo molto alto con la morte del capitano Giuseppe Pulicari, ucciso dalla malavita a Castel San Pietro Terme, Bologna.
A distanza di 38 anni, sabato 13 maggio, l’Amministrazione comunale di Capodimonte e l’Arma dei Carabinieri si stringono intorno ai familiari del capitano caduto, per ricordarne la figura.
Un eroe, Giuseppe Pulicari, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria, nativo di Capodimonte, molto legato alla sua terra d’origine.
Un padre di famiglia, un marito, un figlio della Tuscia che durante un appostamento notturno, muore in un conflitto a fuoco con dei malviventi, dopo aver reagito con “eroica risolutezza”, colpendo uno dei malfattori, prima di cadere esanime.
A fare gli onori di casa nella cerimonia di deposizione della corona d’alloro, il sindaco di Capodimonte Mario Fanelli.
“Il nostro cittadino ha incarnato i valori dell’Arma dei Carabinieri – afferma il primo cittadino Fanelli – che ringrazio per aver collaborato nel rendere indimenticabile questa giornata”.
Toccante il momento nel quale il sindaco legge il messaggio inviato dalla moglie del Capitano, Gina ed i figli Elena e Vittorio: “Dopo 38 anni è ancora compianta la figura del nostro caro, che ha lasciato la sua Capodimonte da ragazzo, del quale era legatissimo”.
Alla cerimonia ci sono anche il fratello Angelo e la sorella.
Presenti il dottor Salvatore Grillo vicario del prefetto di Viterbo, Paolo Di Domenico vicario del questore di Viterbo, il colonnello Giuseppe Palma del Comando provinciale, il Capitano Marco Angeli comandante Compagnia Carabinieri Montefiascone, il comandante della Polizia stradale di Viterbo Gianluca Porroni, il comandante dei Vigili fuoco del Comando provinciale di Viterbo, ingegner Giuseppe Paduano.
Presente anche il consigliere regionale Enrico Panunzi.
Una cerimonia sobria presenziata dal picchetto d’onore dei Carabinieri e sottolineata musicalmente dall’esibizione della Fanfara della Banda dei Carabinieri di Roma, diretta dal M° Danilo De Silvestro.
Interessante la visita guidata dalla dottoressa Caterina Pisu, direttrice del Museo della Navigazione nelle Acque Interne di Capodimonte.
Presenti anche i rappresentanti della sezioni ANC (Associazione Nazionale Carabinieri) Viterbo e Montefiascone.
A rappresentare la Croce Rossa di Viterbo il presidente Marco Sbocchia.
Articolo di Laura Ciulli
